I libri poveri sono, come li ha ideati Daniel Leuwers, promotore della collezione internazionale con cataloghi Gallimard – pauvres/pas rentables mais libres/mais inestimables… Il disegno della pittura e il segno della scrittura sono qui sul <<confine dell’esilità>>, anche perché questi libri andranno, provocatoriamente, chiusi! Quello che vedete è l’étape a), la tappa a) del progetto installativo <<Contains Poetry>>, da cui è mutuato anche il logo di questo sito.